Erotismo e avventura
Siena ha ospitato dall' ottobre 2011 a gennaio 2012 la prima mostra dedicata alla carriera di Milo Manara,
il celebre illustratore che ha portato l'erotismo ai più alti livelli dell'espressione artistica, conuigandolo splendidamente con l'avventura.
Sono state esposte circa 300 opere originali, tra tavole, pannelli e illustrazioni, arricchite da video e installazioni,
in un percorso multisensoriale che attraversa una serie di "Stanze" tematiche che offrono tutto l'orizzonte artistico di Milo Manara.
Le stanze del desiderio
Le "stanze del desiderio" presentano i temi fondamentali della carriera dell'artista.
In risalto i due personaggi femminili di Manara: Claudia, inconsapevole
protagonista del successo mondiale "Il Gioco", e Miele, consapevole diva del "Profumo dell'Invisibile"
e delle "Candid Camera", oltre che dell' "Uomo delle Nevi", dell' "Uomo di Carta" e dello "Scimmiotto".
Una stanza del desiderio è dedicata alle tavole che illustrano la saga dei Borgia,
scritta dal regista Alejandro Jodorowsky, piena di intrighi, passioni, tradimenti e giochi proibiti tra nobili, artisti e castellane.
É poi la volta del suo alter-ego Giuseppe Bergman, con quel Giuseppe, così
mediterraneo, e quel Bergman, così nordico, nome perfetto per un antieroe, quando gli eroi hanno nomi brevi ed accattivanti.
Immancabile la stanza proibita, chiamata "Eros e Thanatos", che raccoglie le immagini
più esplicite di Manara, insieme alle grandi tele della serie dedicata alla "Modella".
In altre stanze dei desideri sono esposte le immagini per le pubblicità, le affiches per i festival,
i manifesti per gli ultimi film di Federico Fellini, le copertine e le pagine a fumetti, come i disegni
realizzati per Hugo Pratt, il quale ha sempre illustrato i propri testi e solo una volta si è rivolto proprio a Manara.
Tra gli inediti, si possono ammirare le illustrazioni appositamente realizzate per la
città di Siena e la sua mostra: tra questi, un'immagine con Miele che si affaccia su Piazza il Campo
con tutta la sua sensualità, facendo intravedere uno scorcio del Palazzo Pubblico.
Altri inediti sono le illustrazioni ispirate alle favole di Jean de la Fontaine,
i disegni per la produzione di una animazione in collaborazione con Adriano Celentano e le tavole per il concerto
per strumenti e voci registrate "I viaggi di Ulisse", che ha debuttato recentemente al Festival di Ravello presso Salerno.
Ciak SI Manara
Ciak si Manara è una brillante rassegna cinematrografica che racconta l'erotismo dei grandi registi del cinema
con la proiezione di famosi film, compresi nel prezzo del biglietto, tutti i sabati e le domeniche alle ore 16.
25-26 febbraio:
La voce della luna (Federico Fellini).
3-4 marzo:
Bella di Giorno (Luis Brunuel).
10-11 marzo:
Sante Sagre (Alejandro Jodorowsky).
17-18 marzo:
I racconti del cuscino (P.Greenaway).
24-25 marzo:
I racconti immorali (Borowczyk).
31 marzo - 1 aprile:
Portiere di notte (Liliana Cavani).
Il percorso di Manara
Manara è uno dei fumettisti più famosi d'Europa, ed uno dei pochissimi
europei ad aver avuto l'onore di essere premiato alla carriera al Festival del Comics di San Diego nel 2010,
di fatto l'Oscar del fumetto.
Nato nel 1945 a Verona, debutta nel mondo del fumetto alla fine degli anni sessanta
come autore di storie erotico-poliziesche della collana Genius. Prosegue il filone erotico con la corsara
Jolanda de Almaviva e, dopo alcuni lavori realizzati per un pubblico giovane (Il Corriere dei ragazzi,
1974), inizia prestigiose collaborazioni come alcuni episodi della Storia d'Italia a fumetti di Enzo Biagi.
Il successo arriva nel 1984, quando la Edizioni Nuova Frontiera raccolgono
in un volume gli episodi de "Il Gioco", i fumetti a puntate pubblicati su Playmen negli anni precedenti,
rendendoli fruibili ad una moltitudine di lettori. É un successo internazionale, che segna la carriera di
Manara e lo consegna alla storia del fumetto come "maestro dell'eros". Il Gioco, oltre a diverse ristampe
ed un paio di seguiti, viene anche anche rappresentato in un film (Le déclic).
Negli anni '80 Manara inizia la collaborazione con Hugo Pratt e nasce un'amicizia con Federico
Fellini, fondamentali nei successivi sviluppi della sua attività. Con lo sviluppo della comunicazione multimediale,
diversifica la produzione artistica, realizzando vignette per campagne pubblicitarie ed animazioni per la televisione.
Per i disegni, però, continua ad usare carta, penna, acquarelli, come cento o mille anni fa, mentre
molti autori usano ormai solo il computer.